VISITA DEL GOVERNATORE
Gorizia, 14 novembre 2017
Accompagnato dalla signora Adele e dall'assistente dottor Roberto Magris, è stato nostro ospite, martedì 14 movembre, il Governatore del Distretto 2060, dottor Stefano Campanella. Di notevole impatto il suo intervento che, in estrema sintesi, si riporta di seguito.
Il Rotary fa la differenza .“A prescindere dal modo in cui ognuno di noi sceglierà di adoperarsi, lo faremo sapendo che il service fa la differenza nella vita degli altri.
Dalla costruzione di un parco-giochi a una nuova scuola, dalle cure mediche o condizioni igienico-sanitarie, alla formazione di mediatori o ostetriche, sappiamo che le nostre opere, piccole o grandi che siano, possono cambiare vite in meglio.”
Così ha presentato il motto dell’annata rotariana 2017-2018 il Presidente del R.I. Ian Riseley e così ha introdotto il suo intervento il Governatore del Distretto 2060, dottor Stefano Campanella, in visita al nostro Club il 14 novembre scorso.
Un messaggio di profonda umanità, che scuote le coscienze e che si completa con il motto coniato proprio dal dottor Campanella: “Vincere l’indifferenza per fare la differenza”. L’invito - ha precisato il Governatore - ha valenza interna all’organizzazione, dove è possibile recuperare margini di impegno personale in termini soprattutto di tempo dedicato agli altri, ma ha anche una forte valenza esterna, perché ancora oggi il Rotary non viene percepito come la prima organizzazione di service al mondo, come di fatto è, con i suoi 1.200.000 soci, di ogni etnia e professione, sparsi in più di centocinquanta paesi.
Sono i primi due obiettivi strategici della corrente annata rotariana: l’incremento dell’azione umanitaria e il miglioramento della consapevolezza e dell’immagine pubblica. Un esempio per tutti: nonostante il Rotary si sia fatto promotore e attore della più straordinaria campagna di sensibilizzazione e intervento diretto per la eradicazione di una malattia terribile (la poliomielite) dal nostro pianeta, non risulta menzionato tra le maggiori associazioni filantropiche internazionali nelle liste stilate da alcuni rinomati osservatori. Non che questo sminuisca l’importanza dell’azione condotta da tante persone profondamente convinte dei valori della solidarietà e dell’impegno sociale, ma di certo non contribuisce a rendere attraente e desiderabile l’appartenenza a questo straordinario sodalizio.
La consapevolezza di queste problematiche introducono al terzo obiettivo strategico, individuato nell’esigenza di sostenere e rafforzare i club, puntando soprattutto al maggior coinvolgimento dei giovani e delle donne, portatori di nuove energie e in grado di assicurare il futuro dell’associazione.
Sul piano concreto, il Governatore ha perciò chiesto un prioritario impegno per l’affermazione definitiva della campagna End Polio Now e il posizionamento del focus dell’attività di service anche sulle tematiche dell’ambiente divenute ormai di un’urgenza ineludibile, accompagnate da una adeguata campagna di informazione pubblica anche per accrescerne il potenziale di successo.
In chiusura d’intervento, il Governatore ha rivolto lusinghieri apprezzamenti al nostro Club per i risultati conseguiti negli ultimi anni, e per gli obiettivi fissati per quello in corso. In particolare ha apprezzato l’alta valenza sociale dei services realizzati, con il focus centrato sulla ricerca e la stimolazione di soluzioni per l’uscita dalla grave crisi economica e un occhio di riguardo per la condizione dei giovani. Attività che sono evidentemente espressione di un sodalizio vivace e attento alle esigenze del territorio e alle grandi tematiche globali. E che sa anche rinnovarsi, secondo gli auspici di tutto il movimento, atteso che proprio il Governatore ha “spillato” due nuovi giovani rotariani: la dottoressa Rossella Digiusto, Segretario Generale della Fondazione Ca.Ri.Go., e il dottor Fabio Lenhardt, valente commercialista e revisore dei conti.
A loro va il più caloroso benvenuto di tutto il Club a completamento di quello dei numerosi soci intervenuti alla serata con le rispettive consorti e dei giovani del Rotaract Club di Gorizia pure presenti in folta rappresentanza.